Il progetto elaborato si incentra sui tre fondamentali principi della conservazione,
dell’accessibilità e della fruizione, coniugandoli in un’azione simultanea di innovazione e di valorizzazione che fa del deposito della Ex-galleria ferroviaria parte integrante dei percorsi di visita e di servizio del Parco. La soluzione proposta è tesa, dunque, al miglioramento dell’accessibilità e della fruizione “fisica” dell’area archeologica, in particolare dell’Acropoli, ed al contempo all’implementazione della tutela e della fruibilità “scientifica” del patrimonio archeologico mobile custodito ormai da anni nella ex-galleria ferroviaria. La strategia progettuale prevede di operare con interventi che, da un lato, riprendano ed ottimizzino le potenzialità del sito, dall’altro, introducano inediti e più efficaci strumenti di diffusione dei valori culturali, unici ed eccezionali, di Velia. In questo senso, la realizzazione di un innovativo deposito perfettamente fruibile all’interno della ex-galleria ferroviaria assume senso e valore non soltanto in quanto creazione di un luogo integrato di conservazione e di esposizione permanente, ma anche quale arricchimento e perfezionamento dei percorsi didattico-espositivi del Parco, andando ad incrementare l’offerta culturale e a favorire la diffusione universale della conoscenza e la valorizzazione di uno dei principali siti archeologici dell’Italia meridionale.
Parco Archeologico di Paestum e Velia (SA)
Velia (SA)
Area museale
Riqualificazione e valorizzazione, efficientamento, restauro
Progettazione definitiva ed esecutiva, CSP
Affidamento incarico: 14/11/2022
In corso